Prima regola della maestra Anna alle elementari: qualsiasi opinione tu abbia sarebbe meglio supportarla con dei fatti e dire “perché è così, perché lo dico io, perché sì”, non vale.
Da una parte è stata una grande cosa, un grande insegnamento, perché qualsiasi cosa che vorrei dire la cerco, mi informo e così facendo studio e imparo un sacco di cose ogni volta; dall’altra parte, ai tempi non c’era internet quindi ancora oggi faccio incubi ricorrenti di me in biblioteca persa tra i libri giganteschi.
Mi ricordo ancora quando mi diede un gravemente insufficiente in storia, in un compito sull’Impero Romano. Avevo studiato.
E poi la storia mi è sempre piaciuta.